Con un quadrangolare di calcio a 5 tra una rappresentanza della Guardia di
Finanza, dell’Associazione Arbitri, dell’Ente Sordomuti e dei mister dell’Oratorio
Frassati, ieri hanno avuto inizio i festeggiamenti per il 25/mo anniversario di
fondazione del medesimo Oratorio, che opera nella Parrocchia San Raffaele
Arcangelo di Lamezia Terme, con lo scopo di favorire l’educazione e la crescita
umana e spirituale delle nuove generazioni, attraverso il gioco del calcio. Si
sono fatti coincidere i festeggiamenti con la celebrazione della VII edizione del
Memorial Paolo Giuseppe Serrato, che del medesimo Oratorio è stato
animatore, fino alla sua scomparsa in seguito ad un incidente stradale.
Il programma prevede, oltre al quadrangolare di giovedì sera, il coinvolgimento
dei ragazzi (settore pulcini) di diverse scuole calcio del comprensorio lametino,
che disputeranno un torneo nella giornata di domenica 22 nel campo
parrocchiale di calcetto. Anche l’associazione Lucky Friends sarà coinvolta per
una partita amichevole. Nella stessa giornata il cortile sarà aperto a bambini e
ragazzi che, accompagnati dalle famiglie, vorranno divertirsi con Gonfiabili e altri
giochi. Il tutto si concluderà con la S. Messa alle ore 18.30 presieduta dal
Vescovo di Lamezia Terme monsignor Serafino Parisi, cui seguirà la
premiazione di tutti i partecipanti al Memorial. L’inserimento dell’anniversario nel
contesto della novena della festa patronale di San Raffale mette in risalto
l’affetto di tutta la parrocchia nei confronti dell’Oratorio Frassati calcio.
Il parroco don Giuseppe Montano esprime gratitudine a tutti i mister dell’Oratorio
Frassati che in tanti anni hanno generosamente e gratuitamente contribuito a far
sì che l’Oratorio fosse uno spazio educativo significativo per tantissimi bambini,
ragazzi e giovani. Gratitudine viene espressa per la collaborazione anche
all’Associazione Italiana Arbitri (sezione di Lamezia), alla Guardia di Finanza
(Gruppo di Lamezia e Comando Provinciale), ai dirigenti regionali, provinciali e
locali della Figc, ai partecipanti e a tutti coloro che in vari modi hanno contribuito
alla realizzazione dell’evento. Un grazie speciale alla famiglia di Paolo.