REGHION 730-CIERRE LAMEZIA 5-6

Reti: 1T 7’ Villella 19’ Stranges 23Vilella 30’ Ripepi 30’ Verso 2T 8Schirripa 27’ De Salvo 27’ Villella 30’ Mangano 31’ De Salvo

Reghion 730: Calabrò, Saraceno, De Salvo, Azimonti, Ripepi, Palumbo, Romano, Creaco, Mangano, Quattrone, Attinà, Chirico. Allenatore: Politi

Icierre Lamezia: Martino, Bentornato, Montesanti, Verso, Calindro, Giampà, Villella, Di Bella, Schirripa, Vescio, Fiorentino, Stranges. Allenatore: Walter Pellegrino.

Arbitri: Michienzi Rosario e Chindamo Matteo

Chiude con una vittoria il girone di andata l’Icierre Lamezia che viola il PalaAttinà di Lazzaro battendo la Reghion 730 con il minimo scarto. Un risultato che però non deve ingannare perché i lametini erano avanti per 5-1 fino agli ultimi giri di lancette quando il forcing con il power-play dava dei frutti ma era troppo tardi per completare l’opera, complice anche un po’ di confusione dei neroverdi che ormai sembravano aver mollato considerando la contesa ampiamente chiusa. Tutto facilitato da una clamorosa autorete di capitan Montesanti che nel tentativo di servire il proprio portiere sulla linea laterame metteva inopinatamente nella propria porta. A questo dobbiamo aggiungere le parate di Martino e l’imprecisione dei lametini a centrare la porta vuota. Ben sette tentativi andati a vuoto dopo aver rubato la sfera sul giropalla avversario.

Prova di forza dunque dei lametini che sono scesi in campo senza Muraca, infortunatosi in allenamento, e con Villella appena uscito da tre giorni di febbre. Proprio Villella è stato il match-winner della contesa con un’altra tripletta, la seconda consecutiva in campionato, che porta il totale personale a 21 in campionato a cui si aggiungono altre 11 in coppa.

Un risultato che consente di accorciare le distanze in classifica dal secondo posto alla luce del pareggio del Cetraro a Reggio Calabria.