VIGOR LAMEZIA-ARDORE 1-0
RETI: 25’ pt Spanò
VIGOR LAMEZIA: Iannì (6’st Sicilia), Morelli, Volpe, Cosenza (20’st Rodriguez), De Nisi, Ruano, Trentinella, Ferrara (34’st Amendola), Fioretti (41’st De Fazio), Spanò (35’st Condemi), Catania.
All.: Salerno.
ARDORE: Fraga, Mazzone (28’st Sow), Morabito (32’st Murdaca), Matic, Langata, Nucera, Trichilo, Martino (19’st Cimino), Lorenzoni, Pinto, Panetta (37’st Pipicella).
All. Criaco.
ARBITRO: Pompilio di Rossano (assistenti Salituro di Cosenza e Genovese di Paola)
NOTE: Ammoniti: Martino, Iannì, Matic, Nucera, Catania

Angoli: 7-3. Rec: 1’pt, 6’st

Tre punti e non molte emozioni nella vittoria della Vigor Lamezia ai danni dell’Ardore, con partita che vive un primo tempo più pimpante rispetto alla ripresa.
Al triplice fischio gioia nella dirigenza biancoverde per la notizia del pareggio della ReggioRavagnese con il Castrovillari, con capolista cha allunga a +6 sull’immediata inseguitrice.

PRIMO TEMPO

0′ partita a porte chiuse, i tifosi biancoverdi si collocano all’esterno dietro la Curva Sud, mentre in campo mister Salerno opta per entrambi i terzini under
5′ Catania in mischia chiama Fraga all’intervento in allungo deviando in angolo
6′ Volpe perde il contrasto a metà campo con Martino ed Ardore che arriva al tiro con Pinto, Iannì con la punta delle dita salva la porta sul tiro teso a mezza altezza
14′ filtrante di Catania per Spanò che al momento del tiro manca però la conclusione davanti al portiere
19′ Panetta si incunea bene per vie centrali, scarico sulla destra per Pinto che viene chiuso in angolo dall’uscita provvidenziale di Iannì
25′ Ferrara salva un pallone controllato male all’altezza del calcio d’angolo, cross teso sul palo lontano per Spanò che in torsione trova la giusta deviazione con pallone sotto l’incrocio
39′ cross di Morelli per Fioretti, colpo di testa debole e centrale
40′ traversone di Trentinella e colpo di testa di Catania, Fraga alza sopra la traversa

SECONDO TEMPO

2′ Ianni in uscita al limite dell’area stende Pinto, l’Ardore reclama il cartellino rosso ma l’arbitro estrae il giallo. Della punizione si incarica Matic che non trova l’incrocio dei pali più vicino, ma subito dopo il numero 1 di casa chiede il cambio
23′ Trentinella calcia direttamente in porta da posizione di corner corto, Fraga respinge con i pugni
51′ brivido finale con calcio d’angolo che arriva nei pressi della linea di porta, palo e Sicilia salvano il risultato